(Linteressante racconto di Brandon Wilson sul suo pellegrinaggio
sulla "Via Francigena" di Sigerico)
La Via Francigena Viaggiando sui Sentieri del Paradiso di Brandon Wilson, © 2005, tutti i diritti riservati |
|
Nel mondo intero,
così come è noto, cerano tre strade per il Paradiso
allinizio dellera Cristiana.
|
abside con mosaici ordinati da Papa Onorio III e costruiti tra il 1220-1230 d.C. |
Ma in seconda posizione,
e con sempre maggiore popolarità, cè la Via
Francigena (la strada dei Franchi).
Questo importante itinerario, le cui origini risalgono
almeno prima del settimo secolo, solo recentemente ha ricevuto il
riconoscimento ufficiale che ampiamente meritava.
|
|
Recentemente sono
apparsi nuovi libri-guide per i moderni pellegrini.
E sono in corso nuovi sforzi per migliorare la
segnaletica lungo il percorso con targhe che rappresentano il logo
del pellegrino [si sta in effetti cercando di trovare una
segnaletica "comune e omogenea" lungo tutto il percorso - ndr], per
ottenere il supporto di Associazioni locali e nazionali di
escursionismo e di alpinismo, in modo da spostare il sentiero dalle
strade a due corsie, spesso trafficate, verso aree di campagna
più tranquille oppure sulle tracce ancora evidenti del
percorso originale e per promuovere la Via Francigena in Europa e
nel resto del mondo.
|
|
Ciascuno cammina
al proprio passo, da solo o in gruppo.
Seguendo gli appositi segnali, o una guida aggiornata,
potrete camminare per 12-20 miglia [circa 16-28 km - ndr] al giorno.
In definitiva, ciò dipende dalle condizioni meteo
(caldo, freddo o pioggia) e dalle vostre condizioni fisiche e
attitudini.
Ugualmente è importante verificare la situazione dei
paesi attraversati, cioè se in essi ci sono condizioni per la
sosta serale (molti offrono poco o nulla), oppure parrocchie che
hanno un atteggiamento benevolo con i pellegrini.
Presso alcune persone locali, il concetto del
"pellegrino" è più estraneo di quello dellEuro.
Spesso ho ricevuto strani sguardi, così vestito,
mentre mi trascinavo allinterno delle città bruciato dal
sole e dal vento e con uno zaino carico sulle spalle.
In una occasione, una signora impugnò nervosamente
uno spillone mentre io e un altro amico pellegrino la superavamo
sullo stesso lato del marciapiede.
Un altro giorno, sotto una pioggia battente, siamo stati
obbligati a presentare le nostre carte di identità ad un
evidentemente annoiato posto di polizia locale.
Assumendo unespressione un po ricercata,
ci volemmo divertire presentando le nostre credenziali di pellegrini
agli sbigottiti funzionari.
|
|
Certamente,
potresti scegliere un posto per dormire presso i migliori hotel del
territorio, Bed & Breakfasts oppure in stazioni termali e di
soggiorno.
Ma, per me, è stato importante rimanere fedele al
concetto del pellegrinaggio e certamente è stato più
memorabile potermi riposare in questi storici istituti religiosi.
La possibilità di "spezzare il pane" e
"condividere" il vino Chianti con i frati Francescani,
Agostiniani o Cappuccini è stata una scelta, per me,
senzaltro preferibile rispetto a quella di soggiornare in un
qualsiasi anonimo hotel.
|
sulle rive del Po, in attesa dellattraversamento |
Normalmente, ho scoperto che i Francesi e gli Italiani sono assai piacevoli e generosi. Alcune tra le mie più vive memorie di questo viaggio si riferiscono a quelle riunioni notturne spese per migliorare il mio storpiato italiano e per comunicare con i curiosi abitanti dei villaggi attraverso il mio goffo gesticolare delle mani. [Nella gente - ndr] cera una generale meraviglia nel sapere che qualcuno volesse camminare verso Roma, tanti occhi spalancati [di persone - ndr] affascinate dai racconti sulla Via Francigena, e una genuina cordialità che non trovereste mai nei più sofisticati locali delle maggiori mete turistiche. Dal semplice venditore ambulante di frutta che non volle accettare alcun pagamento per la sua mela, a quel proprietario di caffé che, una mattina, mi offrì un fumante espresso, o al prete di quella piccola città, la cui donna di casa e sua madre ci trattarono come re e piansero quando le lasciammo, a quel sindaco di quel villaggio che mi consentì di usare lunica connessione a Internet per controllare la mia posta eletronica, alle suore di Santa Giustiniana che mi accolsero per la notte e mi nutrirono quando non fui più capace di camminare oltre, fino a quellaffabile paracadutista della 2° guerra mondiale, che aveva fatto la guerra tra le truppe alleate con gli Americani, che mi ha offerto un bicchiere di vino per brindare in ricordo dei suoi compagni di guerra. Questi amici sono stati alcuni dei tesori insospettati trovati lungo la Via Francigena. |
|
E allora,
chi cammina oggi sulla Via Francigena?
|
|
La Via Francigena
offre molte opportunità per scoprire gioielli artistici e
preziose architetture, come lo splendido Duomo marmoreo di Siena, o
le vicine città "museo vivente" di Lucca e di San Gimignano.
E una occasione unica per vagabondare sulle strade
degli antichi Romani; per esplorare castelli, per scoprire fontane
scolpite minuziosamente, affreschi, sculture e sante reliquie
nascoste in piccole cappelle e chiesette lungo la via.
Unoccasione per fare esperienza con festival locali
come la "Coucroute Celebration" e la "Vendemmia" nella
regione della Champagne [in Francia - ndr].
|
|
Se iniziate
il viaggio a Canterbury, potreste essere interessati a partecipare
ad una speciale benedizione nella Cattedrale di Canterbury.
Appena arrivate a Roma, un interessante modo per
terminare il vostro pellegrinaggio è quello di partecipare ad
una udienza pubblica, tenuta dal Papa ogni mercoledì mattina,
a partire dalle ore 10 (così è al momento di questo
scritto) [ed è così tuttora - ndr].
In avanti! (saluto tradizionale Irlandese di commiato) |
|
|
NOTE FINALI:
(di Enea Fiorentini) [ Vi prego di non dimenticare
le proposte e il supporto offerti dalla nostra organizzazione
nazionale "Giovane Montagna - (G.M.)":
http://www.giovanemontagna.org ,
dando uno sguardo alle pagine relative alla Via Francigena:
http://www.giovanemontagna.org/francigena.asp .
|