"Via Ferrata Orrido di Chianocco"

(Una interessante via ferrata che risale la breve Via Ferrata dell’Orrido di Chianocco
nella Bassa Valle di Susa in Piemonte)



 Dislivello e lunghezza:  Il dislivello da superare in ferrata è di 150 metri.   Lo sviluppo di tutto il percorso della ferrata, più quello di ritorno sul sentiero, è di circa 4 km.
 Durata complessiva:  da 1 ora a 1 ora e 30 min. a seconda del periodo, della portata d’acqua del torrente e del livello d’allenamento personale.
 Difficoltà Escursione:  E sul sentiero
 Difficoltà del tratto di "Via Ferrata":  D-
 Data di effettuazione della mia escursione, qui presentata:  7 Settembre 2006
 Fotografie di:  Enea Fiorentini



 Descrizione dell’escursione:    Dalla zona di parcheggio dell’auto, si prende il sentiero che entra nell’Orrido, passando sotto un arco naturale formato da roccioni incastrati.  Si transita tra vegetazione e, quando necessario, si guada il torrente un paio di volte, fino a raggiungere il pannello informativo della Via Ferrata.  Nelle vicinanze c’è un breve percorso ferrato "didattico" per i più giovani e per i neofiti.  Girato uno spigolo, dove la gola cambia bruscamente direzione, inizia il percorso attrezzato con cavi d’acciaio e gradini metallici che si innalzano sul lato sinistro della gola (destra orografica).  Si entra in un buco scavato dall’erosione e si prosegue con un traverso ascendente verso destra che porta, in breve, all’attacco del ponte tibetano, lungo circa 8 metri.  Si attraversa la gola, qui molto stretta, sul ponte tibetano che è formato da un doppio cavo basso per i piedi, due cavi laterali per le mani e uno alto centrale di assicurazione.  Al di là del ponte, sulla parete destra della gola (sinistra orografica), si trova un bivio: a sinistra si può accedere e penetrare nella Grotta dell’Orrido.  Arrivati al vasto ingresso di questa grotta, un breve percorso porta all’interno di questo anfratto naturale, dove sono state rinvenute testimonianze preistoriche.  Tornati indietro per lo stesso percorso, si raggiunge nuovamente l’attacco del ponte tibetano sulla parete destra, lo si supera e si continua sulla stessa parete effettuando un lungo traverso da destra verso sinistra.  La traversata si fa sempre più atletica e faticosa, a ragione dello strapiombo sempre più accentuato che caratterizza questa zona delle pareti dell’Orrido.  Nella parte iniziale di questo traverso, ci sono due brevissime discese attrezzate che consentono di interrompere la scalata e di sostare vicino al greto del torrente.  Oltre questo snodo, la via ferrata risale lungo un muro leggermente strapiombante di una quindicina di metri, per poi continuare lungo la "traversata alta", che è ancora più atletica del traverso precedente.  Si giunge quindi a monte della briglia più alta in cemento, in una conca dove, in primavera, si forma a volte un piccolo lago.  Per chi non vuole raggiungere il cocuzzolo panoramico, inerpicandosi lungo il ripido sentiero tra fitta vegetazione, è possibile terminare qui l’escursione, contornando questo bacino e dirigendosi verso valle.  La discesa avviene seguendo il sentiero che supera il torrente Prebec, uscendo dalla conca lungo una sterrata in leggera salita.  Si raggiunge in breve, dopo un primo tornante, un punto panoramico sulla Valle di Susa.  Qui, si abbandona la stradina per seguire il sentiero che costeggia il punto panoramico e che riconduce nel paese di Chianocco, poco lontano dal luogo di partenza.


Le foto dell’escursione sulla "Via Ferrata dell’Orrido di Chianocco"


Sottopasso verso le gole dell’Orrido
Sottopasso verso le gole
Ingresso delle gole e vista delle pareti
Ingresso gole e vista pareti
Roberta sul primo traverso
Roberta sul primo traverso
 
Roberta nei pressi del ponte tibetano
Roberta e ponte tibetano
Dario e Paolo nel buco dell’erosione
Dario e Paolo nel buco
la Grotta dell’Orrido
la Grotta dell’Orrido
Roberta dopo il ponte
Roberta dopo il ponte
 
nella Grotta dell’Orrido
nella Grotta dell’Orrido
nella Grotta dell’Orrido
nella Grotta dell’Orrido
nella Grotta dell’Orrido
nella Grotta dell’Orrido
parete sinistra vista dalla Grotta dell’Orrido
parete di fronte da Grotta
 
all’attacco del ponte tibetano
al ponte tibetano
Paolo sul traverso basso
Paolo sul traverso basso
Roberta sul traverso basso
Roberta sul traverso basso
 
la briglia oltre le pareti
la briglia oltre le pareti
nella conca oltre la briglia
nella conca oltre la briglia
panorama su Chianocco
panorama su Chianocco
 

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Aggiornamento - 19/11/2006